FSL (Formazione Scuola-Lavoro)

La legge 107/2015 (detta “Buona Scuola”) ha reso obbligatorio per ogni studente della scuola secondaria di secondo grado l'esecuzione di un certo numero di ore del curricolo personalizzato in modalità “Alternanza Scuola Lavoro”. 

Successivamente, con la Legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018), sono state apportate delle modifiche sostanziali al progetto.  

In primis il titolo ASL è diventato Percorsi per le Compentenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO). Questo ha permesso di enfatizzare la valenza orientativa e di sviluppo delle Competenze Trasversali (e non solamente quelle disciplinari).  

Inoltre, anche il numero di ore minimo da svolgere è stato modificato. In particolare: 

  • non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei; 

  • non inferiore a 120 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; 

  • non inferiore a 150 ore negli ultimi tre anni del percorso di studi degli istituti professionali. 

Dal 2025, con il decreto-legge n. 127, i percorsi PCTO sono stati ridenominati Formazione Scuola-Lavoro (FSL).

Dal 2019 il PCTO (ora FSL) è entrato nel colloquio dell’Esame di Stato: "Nell'ambito del colloquio, il candidato interno espone, inoltre, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati dall'art. l, co. 784, della l.30 dicembre 2018, n. 145. (articolo 19 dell’Ordinanza Ministeriale 205 del 11 marzo 2019)". 

Gli studenti del V anno, sono quindi chiamati a redigere una breve relazione sull’esperienza svolta in ambito FSL e presentarla durante il colloquio dell’Esame di Stato.  

Modalità:  

L'alternanza scuola-lavoro, oggi FSL, rappresenta una modalità didattica che consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite Convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento. 

La FSL rappresenta una metodologia non centrata solo sulle conoscenze disciplinari ma anche sulle competenze personali degli studenti, quelle che consentono loro di affrontare in modo consapevole e attivo le responsabilità della vita adulta. Tale metodologia consente di alternare attività presso la scuola, con particolare rilevanza dei laboratori e dei progetti, ad attività esterne sotto forma di visite, esperienze, compiti reali in azienda. In tal modo si persegue una formazione efficace e si colloca l’attività formativa entro situazioni di apprendimento non più rivolte a saperi inerti, ma inserite nella cultura reale della società.  

In particolare, gli studenti del triennio del Liceo Levi realizzano la propria FSL presso enti ospitanti esterni, sulla base di apposite Convenzioni, con imprese, camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento.  

Questi percorsi sono scelti, progettati con il coinvolgimento sia dello studente che della famiglia e sono, in generale, realizzati interamente al termine del terzo anno scolastico, subito dopo la conclusione delle lezioni. Questo permette di non interrompere il percorso didattico di apprendimento e di realizzare un’esperienza esterna intensiva e più efficace. 

Inoltre, durante il quarto anno, viene realizzata un’Unità di Apprendimento che ha come obiettivo la riflessione sul percorso svolto e la realizzazione di un prodotto multimediale che può essere presentato alla Commissione in sede di Colloquio d’Esame di Stato. 

Finalità:  

Le finalità principali della Formazione Scuola-Lavoro (FSL) sono quelle di arricchire la formazione degli studenti, fornendo loro esperienze pratiche e orientamento professionale. Inoltre, mirano a sviluppare competenze trasversali spendibili nel mercato del lavoro, migliorare la motivazione allo studio e agevolare la scelta del percorso post-diploma. 

Rappresentano, perciò, un'esperienza formativa completa che va oltre la tradizionale didattica in aula, preparando gli studenti ad affrontare il futuro con maggiore consapevolezza e competenza. 

Sicurezza e Assicurazione: 

Durante l’esperienza nei vari enti esterni di FSL, ogni studente viene equiparato ad un lavoratore e, per questo, necessita di una formazione generale e specifica sulla sicurezza nel mondo del lavoro.  

Ogni studente, perciò, prima di iniziare la FSL, deve aver completato il Corso on-line di formazione in materia di Tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. 

Inoltre, la scuola organizza una lezione sul mondo del lavoro che si tiene prima dell’esperienza di FSL e che è tenuta da esperti del settore (generalmente docenti di Diritto ed Economia). 

In merito all’Assicurazione contro infortuni avvenuti durante l’esperienza di FSL, si ricorda che, trattandosi di percorsi che fanno a tutti gli effetti parte del curricolo scolastico, questi sono coperti dall’assicurazione che copre ogni studente nelle attività scolastiche. La presenza di una Convenzione con gli enti ospitanti e di un Progetto Formativo garantisce questa copertura per le attività strettamente collegate all’esperienza. 

Si ricorda, inoltre, che ogni ente ospitante è obbligato ad integrare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) con una sezione apposita che descrive e rischi e le misure di prevenzione e protezione per gli studenti impegnati in FSL (D.L. 48/2023). 

Organizzazione: 

Come previsto dalla normativa, ogni studente è affiancato da un tutor interno alla scuola (generalmente interno al Consiglio di Classe) e un tutor aziendale.  Entrambi, inoltre, aiutano il dialogo tra scuola ed è affiancato da un tutor interno alla scuola (generalmente interno al Consiglio di Classe) e un tutor aziendale. Entrambi hanno il compito di seguire lo studente ed aiutarlo nellesperienza. Inoltre, favoriscono il dialogo tra scuola ed ente ospitante in un’ottica di continuo miglioramento del servizio. 

Valutazione: 

La FSL rientra nella valutazione del comportamento e nella valutazione delle discipline specifiche.  

In particolare, al termine dell’esperienza, il tutor esterno compilerà una valutazione dell’esperienza che viene recepita dal Consiglio di Classe. Questa sarà considerata, assieme alle osservazioni e valutazioni del docente tutor interno, nella valutazione finale (fatta al termine del percorso liceale in sede di scrutinio finale). 

Tutti gli studenti del triennio devono compilare, prima dell’inizio dell’esperienza, i seguenti documenti (che saranno forniti dal tutor interno): 

  • Il patto formativo dello studente: compilarlo e consegnarlo firmato al tutor interno. 

  • Il diario di bordo: da compilare in ogni giornata di attività, farlo visionare al tutor e consegnarlo al termine dell’esperienza. 

    Adempimenti degli studenti durante lo svolgimento dela formazione

    • Seguire le regole di comportamento indicate dai docenti e dal regolamento scolastico, quelle organizzative dell’ente ospitante 

    • Rispettare le norme di igiene, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 

    • Leggere costantemente le circolari per eventuali comunicazioni relative allo svolgimento dei percorsi. 

    • Comunicare al tutor eventuali problematiche.