Certificazione di Greco
La sperimentazione della prova di greco antico, promossa dall’USR Veneto a partire dall’a.s. 2021-2022, viene introdotta al Liceo Levi a partire dall’a.s. 2023-2024 ed è destinata alle classi seconde e terze dell’indirizzo classico.
La prova mira, parallelamente a quanto accade nella prova di certificazione di latino PROBAT, a favorire negli studenti una competenza di alto livello nella comprensione analitica e globale di un testo in lingua greca, elemento indispensabile per accedere a una più solida e profonda competenza traduttiva. È anche una preziosa occasione per rilevare le competenze linguistiche acquisite dagli studenti tra la fine del primo biennio e il terzo anno.
Il testo della prova è costituito da un passo in prosa di media complessità tratto dagli autori della tradizione letteraria greca antica, ed è corredato da 16 quesiti attinenti all’ambito della comprensione (riassunto, traduzione, identificazione di alcuni snodi testuali), linguistico (riconoscere la funzione degli elementi testuali e individuare i costituenti sintattici del periodo), lessicale (individuare le connessione semantiche tra vocaboli e i loro legami con la lingua latina e italiana), contestuale (saper operare connessioni tra il testo e il più ampio contesto culturale in cui è inserito), del compito di realtà (saper utilizzare le sollecitazioni del testo greco per riflettere su concetti moderni afferenti all’educazione civica).
Il conseguimento della certificazione è assicurato dal raggiungimento della soglia di un punteggio minimo di 60 punti/100, che attesta il riconoscimento della competenza ricettiva.
Questa tipologia di prova rappresenta un’importante innovazione nella didattica del greco, poiché supera la tradizionale centralità della sola traduzione letterale, ponendo l'accento su una comprensione più articolata e sfaccettata del testo. Stimola infatti un approccio integrato che valorizza la riflessione linguistica, il collegamento interdisciplinare con la lingua e la cultura latina e italiana, e la capacità di connettere il patrimonio classico con le sfide del presente. In tal modo, la lingua greca antica si rivela ancora una volta uno strumento vivo, attuale e formativo, capace di affinare il pensiero critico degli studenti e di offrire spunti significativi per comprendere meglio la realtà contemporanea attraverso l’eredità culturale del mondo antico.