Scambio Culturale con i Paesi Bassi - Dalton School (den Haag) - a.s. 2023-24
Lo scambio con il Liceo olandese di Den Haag (L’Aia) ha visto il coinvolgimento di 25 studenti del Liceo “Primo Levi” di Montebelluna (TV), provenienti da diversi indirizzi, classi e annualità, nello specifico prima e seconda classe sia del Liceo Scientifico che del Liceo Classico, guidati dalla prof.ssa Manuela Quarello e dal prof. Roberto Dipietro. La maggior parte degli alunni non si cononosceva, eppure fin da subito si è creato un clima di amicizia e serenità impareggiabili. Altri elementi da non sottovalutare sono stati la cortesia e la disponibilità delle famiglie italiane, la cui piena collaborazione è stato un dato imprescindibile per la riuscita di questo progetto. L’impegno effettivo ha richiesto incontri propedeutici con genitori e alunni italiani, sia prima del viaggio in Olanda che al rientro per la preparazione del soggiorno degli olandesi in Italia. Durante gli incontri con i genitori sono state illustrate le attività e il protocollo da seguire sia in Olanda che in Italia, mentre con i soli ragazzi sono state preparate delle presentazioni in inglese, riguardanti aspetti della Cultura Italiana, da esporre ai partner olandesi. Gli studenti e le studentesse si sono destreggiati benissimo con la lingua inglese, a conferma di ciò, infatti, hanno ricevuto i complimenti delle famiglie ospitanti. Il soggiorno in Olanda è durato una settimana, dal 23 al 30 gennaio 2024. L’accoglienza è stata calorosa, così come l’ospitalità nelle varie sistemazioni private. Il primo giorno le attività si sono svolte in loco, cioè all’interno dei locali scolastici, con una fase di accoglienza da parte di un rappresentante delegato dal Preside a cui ha fatto seguito un’attività mirata ad approfondire la conoscenza tra i ragazzi anche con giochi tipici dell’Olanda. Nei giorni seguenti, si è proceduto con la visita di luoghi di cultura: La casa di Anna Frank, il Museo Van Gogh, la città di Delft con la sua torre campanaria e le sue ceramiche e naturalmente, non poteva mancare, la città de L’Aia, con le spiagge fronte Mare del Nord (spettacolo dalle tinte pre-romantiche, quando in tempesta a causa del mal tempo) e la capitale Amsterdam. È stato commovente osservare gli alunni girare per la casa di Anna Frank e vedere nei loro occhi lo stupore e il dispiacere pensando ad una loro coetanea costretta a vivere reclusa per la follia di un solo uomo. Invece, al Museo Van Gogh, è stato molto divertente vedere un gruppo di loro disegnare su carta, o almeno sforzarsi di farlo, il dipinto della Camera di van Gogh, celebre quadro del pittore olandese. Molti hanno fatto degli scarabocchi, ma qualcuno è riuscito ad emulare il pittore. Positivi e ben organizzati sono stati i momenti di convivialità e di conoscenza, soprattutto la cena di arrivederci con tutti i genitori. La commozione e gli abbracci hanno chiuso la prima fase dello scambio presso l’aeroporto di Amsterdam.
L’arrivo degli olandesi in Italia, come da programma, è stato il 19 marzo sera. L’indomani alle 8 tutti a scuola per i saluti ufficiali da parte del Dirigente Scolastico prof. Ezio Toffano e dell’Assessore all’Istruzione del Comune di Montebelluna Debora Varaschin. Dopo qualche ora di lezione nelle classi dei partner, si è svolta, nel primo pomeriggio, la visita del centro storico di Montebelluna. Nei giorni a seguire ben 54 persone tra alunni e docenti camminavano per le calli veneziane, facendo visita ai monumenti principali, quali la chiesa dei Frari, La Basilica di San Marco, il Ponte di Rialto e il Fondaco dei Tedeschi, nonché il Ghetto ebraico. Sempre di stampo artistico-architettonico la visita della città di Padova; mentre esperienza naturalistica di forte impatto per gli amici olandesi è stato l’addentrarsi per i sentieri delle montagne di Cortina D’Ampezzo, ancora ricoperti da un lieve manto di neve. Lo stupore e la felicità brillavano negli occhi dei ragazzi olandesi che per la prima volta scarpinavano in un ambiente naturalistico di questo tipo, a loro del tutto estraneo. L’ultima sera è stata caratterizzata dal ritrovarsi con tutte le famiglie e i ragazzi per un momento di condivisione e buon cibo. Il 26 marzo alle 10 la compagine olandese ripartiva per l’aeroporto di Venezia. Volendo tirare le somme di questo progetto, è giusto evidenziare che le attività svolte sia in Olanda che in Italia hanno visto il confronto tra il sistema scolastico olandese e quello italiano, tramite la frequenza degli alunni nelle rispettive classi dei partner; la visita del patrimonio artistico di entrambi i paesi, nonchè il confronto diretto tra il modo di vivere (abitudini, tradizioni, gastronomia) e relazionarsi tra adolescenti italiani e olandesi. I rapporti con le insegnanti olandesi sono stati sempre rispettosi e cordiali.
Proff. Roberto Dipietro – Manuela Quarello